Il Decreto Legislativo 101/2020 impone specifici obblighi per i datori di lavoro e i proprietari di edifici, al fine di proteggere i lavoratori e gli occupanti dall’esposizione al radon.
Di seguito sono riportati i principali obblighi:

1. Valutazione del Rischio
  • Identificazione delle Aree a Rischio:
    I datori di lavoro devono identificare se l’edificio si trova in una zona ad alto rischio di radon, basandosi su mappe e dati regionali forniti dalle autorità competenti.
  • Valutazione Iniziale:
    È necessario effettuare una valutazione iniziale del rischio di esposizione al radon nei luoghi di lavoro e negli edifici di proprietà.
2. Misurazioni del Radon
  • Obbligo di Misurazione:
    In tutte le aree a rischio o nei locali seminterrati e interrati, i datori di lavoro devono eseguire misurazioni della concentrazione di radon.
  • Metodologia di Misurazione:
    Le misurazioni devono essere effettuate seguendo metodologie standardizzate e con dispositivi approvati. Le misurazioni dovrebbero durare almeno un anno per avere un quadro accurato della concentrazione media annua.
  • Periodicità:
    Le misurazioni devono essere ripetute periodicamente, specialmente se sono state effettuate modifiche strutturali all’edificio che potrebbero influire sulla ventilazione e la diffusione del radon.
3. Azioni Correttive
  • Superamento della Soglia:
    Se i livelli di radon superano la soglia di 300 Bq/m³, devono essere intraprese azioni correttive per ridurre l’esposizione.
    Queste possono includere:
    • Miglioramento della ventilazione naturale o meccanica.
    • Installazione di sistemi di depressurizzazione del suolo.
    • Sigillatura delle fessure e delle giunzioni nelle fondamenta.
  • Piano di Azione:
    Sviluppare e implementare un piano di azione dettagliato per ridurre i livelli di radon e monitorarne l’efficacia.
4. Documentazione e Comunicazione
  • Registrazione delle Misurazioni:
    Tenere un registro accurato delle misurazioni di radon effettuate, dei risultati e delle azioni intraprese.
  • Comunicazione ai Lavoratori:
    Informare i lavoratori sui livelli di radon rilevati e sulle misure adottate per ridurre l’esposizione.
    È importante garantire che i lavoratori siano consapevoli dei rischi associati al radon.
  • Relazione alle Autorità:
    Fornire relazioni periodiche alle autorità competenti, come le ARPA, che possono richiedere dati e documentazione aggiuntiva.
5. Formazione e Informazione
  • Formazione del Personale:
    Assicurarsi che il personale coinvolto nella gestione e nella mitigazione del radon sia adeguatamente formato e informato sulle procedure e le tecniche corrette.
  • Informazione agli Occupanti:
    Nei casi di edifici residenziali o aperti al pubblico, informare gli occupanti sui rischi del radon e sulle misure intraprese per mitigarli.
Ruolo delle Autorità Competenti

Le autorità competenti, come le ARPA regionali e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), forniscono supporto tecnico e operativo per le misurazioni e le azioni correttive.
Offrono anche linee guida e materiali informativi per sensibilizzare la popolazione sui rischi del radon e sulle modalità di prevenzione e mitigazione.

Conclusione

Gli obblighi per i datori di lavoro e i proprietari di edifici riguardano la valutazione del rischio, la misurazione dei livelli di radon, l’adozione di misure correttive e la comunicazione e documentazione delle azioni intraprese.
Adempiere a questi obblighi è essenziale per garantire un ambiente sicuro e proteggere la salute dei lavoratori e degli occupanti degli edifici.